Trump, Covid curato con “un cocktail sperimentale”: quali sono i farmaci

Una terapia innovativa. Il presidente Donald Trump, positivo al covid da pochi giorni, è in cura al momento con un cocktail sperimentale: i farmaci utilizzati

Trump, Covid
Donald Trump – Gettyimages

Donald Trump è risultato positivo al Covid nelle scorse ore. Il presidente ha annunciato la sua positività nella giornata di ieri, 2 ottobre, tramite i suoi canali social. I medici stanno curando Trump tramite un cocktail di anticorpi policlonali sperimentale. Secondo quanto dichiarato dal farmacologo e presidente dell’istituto Paolo Neri, Silvio Garattini, quello del presidente è un caso molto particolare e delicato. In questo momento arrivano però notizie discordanti riguardo la salute dell’imprenditore miliardario.

Quel che è certo è che non è asintomatico, come sottolinea lo stesso Garattini, e che potrebbe avere delle complicazioni dettate dall’età. La cura consiste in un insieme di  anticorpi estratti dal siero di persone convalescenti, ma il farmaco essendo ancora nella fase iniziali non da certezze.

Cura Covid sperimentale per Trump: caso molto particolare

Donald Trump
Donald Trump – Gettyimages

Al momento sono state somministrate al presidente Trump, per le cure contro il Covid, l’antivirale Remdesivir, zinco e vitamina D, melatonina, l’aspirina e un antiacido. Gli integratori alimentari, secondo Garattini, non danno certezze di rinforzo dell’organismo, così come la melatonina utilizzata come sedativo. Nelle ultime ore inoltre ci sono state notizie contrastanti riguardo le condizioni di salute del presidente. Alcune fonti come la CNN, riportavano di sintomi come febbre alta per Trump, mentre lui ha twittato poche ore fa direttamente dall’ospedale affermando di sentirsi in ottima forma e ringraziando lo staff medico.

Il medico personale Sean Conley ha detto inoltre ai giornalisti, dopo il primo bollettino sulla salute del presidente, che tutto andava per il meglio. Continua la cura sperimentale in ogni caso per il quarantacinquesimo presidente, in piena campagna elettorale. Quel che è certo è che se non avesse mostrato sintomi, al momento non sarebbe ricoverato ma in isolamento domiciliare insieme alla moglie.

Gestione cookie