Non tutti possono fare una minaccia del genere ai propri figli. Anche se, in questo caso, minaccia è una parola da inserire tra molte virgolette. Così Briatore ha convinto il figlio a tornare a scuola.
Si è parlato molto di Flavio Briatore nell’ultimo mese e mezzo. L’imprenditore italiano era tornato a inizio agosto agli onori della cronaca per la sua sfuriata contro il Governo dopo la decisione di Conte di chiudere le discoteche poche settimane dopo la loro riapertura. L’innalzamento della curva dei contagi aveva convinto il Premier ad attuare questa precauzione, per cercare di limitare il più possibile la circolazione del virus.
Verso fine agosto, poi, la notizia che proprio Briatore era rimasto contagiato durante il suo soggiorno in Sardegna, mentre nel suo Billionaire si erano registrati oltre 70 casi di positività. Il ricovero poi al San Raffaele di Milano e la quarantena dall’amica Santanchè, prima della nuova dichiarazione di Briatore che ha fatto discutere: “Covid? L’anno scorso ho avuto una polmonite ben peggiore“.
In tutto ciò la sua ex, dalla quale ha avuto il figlio Nathan, Elisabetta Gregoraci è entrata nella casa del GF Vip e sembra si stia innamorando di nuovo. Briatore, intanto, per convincere il piccolo Nathan ad andare a scuola ha adottato una “minaccia” un po’ particolare.
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Flavio Briatore, così ha convinto Nathan
Briatore, in un’intervista al Fatto Quotidiano, ha parlato a Selvaggia Lucarelli della sua esperienza da malato Covid, per poi dire la sua sulla situazione generale creatasi negli ultimi mesi. La riapertura delle scuole è stato un tema molto dibattuto nelle ultime settimane al quale, a suo modo, ha partecipato lo stesso Briatore.
Proprio riguardo il ritorno a scuola, infatti, l’imprenditore ha “minacciato” suo figlio di 10 anni. Nathan, che avrebbe voluto seguire le lezioni online, è stato convinto dal padre a tornare in classe dietro la minaccia di non portarlo in Sardegna in estate.
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È bastato questo per spingere il bambino a prendere di nuovo lo zaino e recarsi nuovamente in aula con il resto dei compagni. Qui gli stralci dell’intervista.
