Bambino suicida a 11 anni: paura tra i genitori a Napoli

Bambino al cellulare
Bambino al cellulare (gettyimages)

Secondo un genitore di un amico della vittima, i ragazzi oggi passerebbero troppo tempo al cellulare, diventando incontrollabili. La famiglia del bambino suicida, sempre a detta dell’uomo, preferiva vedere i figli chiusi in casa al pc o al cellulare, piuttosto che in strada. Adesso si indaga sulle reali cause. Non si esclude al momento l’ipotesi una macabra challenge partita dai social.

In passato abbiamo assistito infatti a sfide che portavano all’autolesionismo, fino al suicidio nel più estremo dei casi. Non si esclude nemmeno l’ipotesi più oscura di tutte ovvero la vicinanza a qualche setta. Resta la tragedia in ogni caso, di un bambino che a soli 11 anni si è suicidato lanciandosi dal 10mo piano della sua abitazione. Adesso, preoccupatissimi, le madri e i padri della zona promettono di controllare il cellulare dei figli per prevenzione.

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