Fidanzati uccisi a Lecce, l’assassino decide di confessare: il movente dichiarato lascia tutti increduli poiché senza alcun senso
Lecce sconvolta dall’omicidio degli scorsi giorni, dove due fidanzati, Daniele De Santis ed Eleonora Manta, sono stati terribilmente uccisi nella loro casa. Dopo averli uccisi viene arrestato uno studente di infermieristica di 21 anni, Antonio De Marco, autore del tremendo omicidio. Oggi l’assassino confessa finalmente il tremendo delitto agli investigatori leccesi.
Come movente per l’uccisione il ventunenne ha detto ‘‘perché erano troppo felici”, cosa che gli farebbe rabbia. Inoltre, l’assassino dichiara che avrebbe anche pensato a legarli e torturarli prima di ucciderli. Una confessione davvero incredibile che lascia senza parole anche per la semplicità con la quale avrebbe rilasciato le dichiarazioni.
Fidanzati uccisi a Lecce, l’assassino confessa: la ricostruzione del delitto
Uccisi brutalmente nella loro casa. Così sono morti i due fidanzati di Lecce, Daniele De Santis ed Eleonora Manta. Ad ucciderli è stato Alessandro De Marco, studente di 21 anni che oggi ha confessato l’omicidio. Lo studente, per effettuare il delitto avrebbe utilizzato una copia delle chiavi della casa dei due fidanzati, di cui era in possesso perché ex inquilino dell’abitazione. Il tutto quindi, potrebbe essere stato pianificato già dal giorno in cui ha lasciato la casa.
Una volta entrato in casa ha trovato i due che cenavano e si è scagliato prima contro Daniele, prendendolo a coltellate in cucina. In seguito passa alla povera Eleonora, uccisa anche lei a coltellate. L’assassino ora ammette che il suo gesto è una cosa terribilmente sbagliata e confessa di averlo fatto perché la felicità dei due lo turbava.
Confessioni che si fatica a comprendere e che fanno pensare al peggiore dei finali di un film horror, ma che purtroppo è realtà. Ora si attende di scoprire quale sarà la condanna per lo spietato assassino dei due fidanzati felici.