Tragico omicidio-suicidio a Torino. Un uomo ha ucciso la moglie a colpi di pistola, poi ha rivolto la pistola verso la tempia
Tragedia nel torinese. A Venaria, paese alle porte di Torino, un uomo ha ucciso la moglie per poi suicidarsi pochi minuti dopo. L’omicidio è avvenuto in un parcheggio, dove Antonino La Targia ha sparato alla moglie, Maria Masi di 42 anni, con una pistola detenuta illegalmente.
Il 46enne, costretto su una sedia a rotelle, avrebbe dunque sparato alla donna per strada per poi recarsi nella sua abitazione, non lontana dal parcheggio luogo dell’omicidio, e togliersi la vita puntandosi la pistola alla tempia. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, i due stavano per divorziare. Tra le prime ipotesi fatte, una possibile lite coniugale. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine locali, per cercare di ricostruire la dinamica.
Omicidio-suicidio a Torino: tragedia in un parcheggio a Venaria
I fatti sono accaduti questa sera, 26 settebre, a Venaria. In un piccolo paese alle porte di Torino, un uomo di 46 anni ha ucciso la moglie a colpi di pistola, per poi suicidarsi pochi minuti dopo. L’arma usata da Antonino La Targia era illegale. L’omicidio davanti casa, in un parcheggio. La donna è morta sul colpo, colpita da 6 proiettili.
I due, da quanto si apprende, stavano inoltre per divorziare. Non è esclusa dunque una lite coniugale come causa del delitto. Casi di questo tipo però spesso risalgono a psicopatologie di base conosciute o non conosciute, che a causa di situazioni particolarmente stressanti si manifestano con casi di deliri che portano all’omicidio del partner e al suicidio. La polizia sta indagando sull’accaduto. La coppia lascia due figli che da alcuni giorni si erano trasferiti a casa dei nonni, insieme alla madre.