Fausto Leali ha subìto la squalifica dalla quinta edizione del Grande Fratello Vip. Gli sono costate care delle frasi a stampo razziale pronunciate a Enoch Balotelli.
La quinta edizione del Grande Fratello Vip verrà ricordata, anche, per la squalifica di Fausto Leali. Appena una settimana dopo l’inizio del reality, che ha anche rischiato casi di Coronavirus, il cantante italiano è stato allontanato dalla casa da Alfonso Signorini. Al centro della questione delle frasi a stampo razziale pronunciate da Leali prima a Enoch Balotelli, poi a tutti gli altri inquilini. Dichiarazioni prese troppo “alla leggera” dall’artista, che non ha valutato le conseguenze delle sue azioni.
Una leggerezza che è costata casa a Fausto Leali che lunedì è stato costretto a uscire dalla casa, nonostante le scuse a Enoch Balotelli che, dal canto suo, le ha accettate senza fare polemica. Il cantante ha ammesso di pagare la sua ignoranza e ingenuità in materia, e di non aver mai pronunciato quelle frasi intendendole come insulto o offesa. Una spiegazione che non ha convinto la produzione a “salvare” il buon Fausto.
Il suo nome, insomma, si aggiunge alla non breve lista dei concorrenti del GF allontanati dalla casa per comportamenti, o espressioni, non consoni con il programma.
Fausto Leali squalificato: arriva l’invito a Balotelli
Insomma non sono giorni facili per il cantante italiano che, a due giorni dalla sua uscita forzata dalla casa del Grande Fratello, rilascia la prima intervista per spiegare la sua posizione. Al Corsera Leali conferma di non aver mai avuto intento razzista nelle sue parole, e di essere stato ingenuo nel proferirle con così tanta leggerezza.
La stessa linea difensiva con la quale ha provato a salvarsi dalla squalifica, ma che evidentemente non è bastata per la produzione del GF. Leali, poi, tende la mano a Enoch Balotelli e a suo fratello Mario (intervenuto lunedì in trasmissione): invito a cena a entrambi per stringere e consolidare il rapporto, per dimostrare soprattutto che tipo di persona è veramente il cantante.
Chissà se, una volta che anche Enoch sarà uscito dalla casa, non verrà organizzata una cena tra i due? Magari può essere anche un assist per Signorini per cercare di rasserenare gli animi.