Macabra scoperta nel fiume Adda. È stato ritrovato nella tarda mattinata il cadavere che potrebbe essere della ragazza di origini marocchine di 15 anni scomparsa a inizio mese.
Nella tarda mattinata di oggi nel comune di Berbenno, in provincia di Bergamo, è arrivata una segnalazione da parte di due pescatori. Gli uomini hanno trovato un cadavere nelle acque del fiume e, secondo le prime ricostruzioni, potrebbe trattarsi del corpo di una ragazza di 15 anni scomparsa a inizio mese.
Si tratta di una ragazzina di origine marocchina, Hafsa, e qualche settimana fa era stata inghiottita dal fiume mentre si trovava con la famiglia in un parco di Sondrio: il Bartesaghi. Le indagini sono in corso per confermare questa eventualità.
Potrebbe quindi concludersi con il peggior esito possibile la ricerca della giovane scomparsa a inizio mese a Sondrio. Il cadavere ritrovato dai due pescatori sull’Adda poco prima dell’ora di pranzo potrebbe proprio essere di Hafsa. Dal giorno della sua sparizione, a inizio settembre, il padre non ha mai smesso di cercare la figlia; tuffandosi ogni giorni nel fiume nella speranza di ritrovarla. La macabra scoperta di stamattina potrebbe mettere fine alle speranze della famiglia.
Sul posto del ritrovamento sono giunti i vigili del fuoco della sezione di Sondrio e le forze dell’ordine. Sono in corso le indagini e si è in attesa di conferme ufficiali per quanto riguarda l’identità del cadavere. Il ritrovamento è avvenuto a 500 metri dal ponte di San Pietro, a Berbenno, a quasi 120 chilometri a sud di Sondrio.
Al momento della scomparsa della figlia, a inizio settembre, il padre era in Marocco. Tornato appositamente per partecipare alle ricerche della figlia, non aveva mai perso la speranza di ritrovarla. Ora che l’acqua ha restituito il corpo, si attende solo l’eventuale conferma ufficiale per l’identificazione.