Episodio di omofobia a Napoli. I fatti risalgono alla serata di ieri 18 settembre. In dieci si sono scagliati contro un ragazzo gay in piazza Bellini
Disgustoso episodio di omofobia a Napoli. In piazza Bellini, una decina di persone hanno prima accerchiato e poi picchiato due ragazzi a causa di un diverbio avvenuto tra il capobranco del gruppo e un ragazzo gay di 23 anni, Giammy Vitagliano. Lo studente ha riportato l’episodio sulla sua pagina Instagram, raccontando i futili motivi che hanno scatenato l’aggressione. In un primo momento l’uomo che ha poi dato il via alla rissa, aveva incontrato Giammy e i suoi amici per strada a Mazzacannone. I ragazzi avrebbero ostruito il passaggio dell’energumeno, facendolo andare in escandescenza. Non sono mancate offese personali, come “frocio” e altri insulti. L’uomo, pelato alto e grosso, ha dato appuntamento al gruppo di giovani, minacciandoli di tornare per dargli una lezione.
Gay picchiato dal branco, l’episodio a Napoli in piazza Bellini
Dopo la sfida lanciata dall’uomo ai ragazzi, il gruppo formato da Giammy, i suoi amici e suo fratello si è spostato in piazza Bellini. Da quanto si apprende dal racconto del ragazzo sui social, improvvisamente si sono ritrovati faccia a faccia con l’uomo pelato che nel frattempo aveva chiamato i rinforzi. Una decina di persone ha accerchiato il 23enne e un altro amico. Preso per il collo, scaraventato a terra e picchiato, al grido di frasi omofobe. Portato dentro un locale e soccorso, il ragazzo se l’è cavata con qualche botta al volto. Purtroppo gli aggressori sono stati solamente allontanati. Nel post su Instagram, la vittima dell’aggressione si dice molto amareggiata per l’ennesimo episodio di omofobia. I fatti sono stati resi noti e pubblicati anche da Fabrizio Marrazzo, portavoce Gay Center e responsabile della Gay Help Line.