Il mondo del calcio è in lutto. Muore giovane calciatore napoletano: aveva 22 anni. Stava andando al campo
Tragedia nel napoletano; muore un giovane calciatore di 22 anni, Cristian Dell’Aversano, che giocava in prima categoria, nella Boys Melito, una squadra dell’omonimo comune in provincia. Il ragazzo, come tutti i suoi coetanei, si stava dirigendo al campo da calcio per giocare una gara con gli amici di sempre. A quel campo, però, non è mai arrivato perché si è sentito male prima. Un colpo fatale per il ragazzo, crollato a terra e per cui ogni tentativo di rianimazione si è verificato vano. E’ accaduto a Giugliano, comune limitrofo a Melito, sempre nel napoletano. Tutti sotto shock, a cominciare dalla sua squadra di calcio che nel rispetto del ragazzo e dei suoi familiari, ha sospeso in questo fine settimana le attività sportive come si legge sul profilo Facebook del club.
Possibile che il Pm di turno disponga l’autopsia sul corpo del ragazzo per provare a capire le cause del suo decesso. Infarto, malformazione congenita? Spetterà al medico legale scoprirlo
Tanti, tantissimi i precedenti nel mondo del calcio, anche tra i professionisti. Sanguina ancora la ferita lasciata aperta dalla scomparsa di Davide Astori, scomparso a Udine il 4 marzo del 2018 nella sua camera d’albergo alla vigilia di una gara di campionato. In Spagna, invece, Daniel Jarque González nell’agosto del 2009; due anni prima toccò a Antonio José Puerta Pérez, ex centrocampista del Siviglia. Entrambi furono colpiti da attacco cardiaco in campo ed a nulla valsero i tentativi di rianimazione. Più recentemente, nel 2019, scomparso José Antonio Reyes, 35enne seppur in un incidente stradale.
Nuova tragedia, quindi, nel calcio minore, a circa due mesi da quella di Luca Iannamorelli, calciatore 30enne dilettante morto per leucemia.