Carlo Pedersoli, prima di diventare Bud Spencer, realizzò un primato: fu il primo italiano a conquistare un grande traguardo
Il nome Carlo Pedersoli, forse, ai più giovani non dirà nulla. Il suo nome d’arte, Bud Spencer, invece evocherà alla memoria i grandi capolavori dell’attore, in coppia con l’inseparabile amico Terence Hill.
Eppure, prima di darsi al cinema, “Bud Spencer” era un nuotatore professionista. Addirittura il primo grande italiano in piscina, con un primato nazionale che resterà per sempre impresso nella storia dello sport italiano.
Il 19 settembre 1950, giorno di San Gennaro, patrono della sua amata Napoli, Pedersoli fu il primo italiano a nuotare i 100 sl in meno di un minuto. Un primato davvero incredibile, quasi una sorta di impresa raggiunta a Salsomaggiore, in un momento storico in cui l’Italia contava davvero poco nel nuoto.
Come se non bastasse, il napoletano classe 1929, nella specialità si laureò per ben sette volte Campione italiano.
Carlo Pedersoli vanta tre partecipazioni alle Olimpiadi (nel 1952 ad Helsinki, nel 1956 a Melbourne ed a quelle romane del 1960); due argenti ai Giochi del Mediterraneo in Egitto (1951) ed oro nell’edizione del 1955 con la selezione di pallanuoto, lascia il mondo del nuovo con 11 titoli italiani.
Nuova avventura nel mondo del cinema a partire dal 1967; in coppia con Terence Hill e sfruttando il nome d’arte di Bud Spencer (per la birra Budweiser e all’attore Spencer Tracy) conquista una popolarità mondiale. Tantissimi i suoi capolavori, da Nati con la camicia a Lo chiamavano Trinità fino a Pari e dispari, Bud Spencer gira anche film da solo come Banana Joe e Piedone l’Africano.
Ben 120 film in tutto per lui, una delle figure più poliedriche che l’Italia abbia mai avuto. Attore e produttore, era anche pilota di elicotteri; amante dello sport, ha praticato – chiaramente – nuoto e pallanuoto ma anche rugby, altra sua passione.