Coronavirus, Nuova Zelanda in recessione: preoccupazione globale

Altro caso di recessione a livello globale a causa del coronavirus: l’altra nazione a entrare in recessione è la Nuova Zelanda, un duro colpo.

Non si fermano le recessioni economiche in tutto il mondo. Quello del coronavirus è davvero un duro colpo che lascia dietro di sé molte scie: per lo più dannose. Di positivo c’è ben poco vista anche le situazioni che si sono venute a verificare non solo a livello economico, ma anche sociale e sanitario. Un disastro senza precedenti, paragonato da alcuni, per danni ed effetti, ai tempi delle due Guerre Mondiali.

Molte nazioni stanno entrando, piano piano, in recessione economica. Nelle ultime ore arriva la notizia anche dalla Nuova Zelanda che fa registrare un netto calo economico.

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Lockdown fatale anche per la Nuova Zelanda: la recessione preoccupa a livello globale

bollettino coronavirus 6 settembre
Bollettino coronavirus del 6 settembre, 1297 nuovi casi (Getty Images)

Una recessione che preoccupa a livello globale. C’è poco da stare allegri di questi tempi, soprattutto per il nuove mese che verrà: Ottobre. Molti, anche tra gli esperti, si dicono pessimisti sui dati. I casi di rialzo del coronavirus potrebbero essere molti e le conseguenze le conosciamo tutti: lockdown, magari non totale, ma di certo parziale.

Di certo la famosa “chiusura totale” ha portato non pochi danni a livello economico. Come poc’anzi detto sono molte le nazioni, a livello mondiale, che hanno subito una recessione: una di queste è la Nuova Zelanda. L’economia di quest’ultima ha subito un brusco calo nell’ultimo trimestre, che attestano, quest’oggi, l’entrata in recessione del Paese.

L’agenzia nazionale di statistica ha parlato chiaro: “Il calo del Pil del 12% è una retrocessione economica mai vista nel Paese”. Parole chiare, che non lasciano scampo ad altre riflessioni, se non quelle che parlano del periodo aprile-giugno come uno dei più brutti della storia della Nuova Zelanda degli ultimi anni.

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