Riapertura scuole, il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina in diretta a Live-Non è la D’Urso spiega le ultime novità su banchi e protocolli negli istituti
La riapertura delle scuole è un tema caldissimo ed il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina interverrà in diretta ai microfoni di Live-Non è la D’Urso. E’ la vigilia della prima campanella dell’anno scolastico prevista per domani in gran parte dell’Italia e la titolare del dicastero del Miur, svelerà le ultime novità circa la consegna dei nuovi banchi ed i protocolli da rispettare per il Covid-19. Mascherine, gel, comportamenti da osservare per prevenire il rischio di contagi i temi all’ordine del giorno da parte del ministro. E la Azzolina respingerà al mittente anche tutte le accuse provenienti dall’opposizione sul suo operato; non è un mistero, infatti, come la Lega stia raccogliendo firme per rafforzare la mozione di sfiducia nei suoi confronti.
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La Azzolina da Barbara D’Urso sulla riapertura delle scuole
Molte scuole non riceveranno i famosi banchi con le rotelle ma non sono l'unica cosa che sembra mancare alla vigilia della riapertura delle scuole
Il ministro @AzzolinaLucia: "Sui banchi in questo Paese non si è mai investito… Un ritardo che dura 20 anni" #noneladurso pic.twitter.com/2wUX3kyRA5
— Live – Non è la d’Urso (@LiveNoneladUrso) September 13, 2020
Il ministro Azzolina a Canale 5 ha detto: “Sarà un anno difficile, un anno complesso”. La conduttrice domanda quando vanno usate le mascherine: “A partire dai sei anni in su, quando c’è un metro di distanza possono abbassarle. Poi, se vogliono essere più sicuri possono tenerle. In tutte le azioni di movimento, le devono tenere”. Sulle mense, la ministra dice: “Gli istituti si stanno attrezzando in base ai propri spazi”.
Inevitabile affrontare la questione banchi: “Alcuni sono in consegna, altri saranno consegnati. Siamo partiti dalle zone più colpite. Ora tutti gli altri sono in produzione da qua a fine ottobre. Attenzione, il fatto che non ci sia il banco singolo, non significa che la scuola non possa iniziare. Le indicazioni sono chiare: se non si può avere il metro di distanza, ci si mette la mascherina”.
Interviene Barbara d’Urso: “Ma capisce cosa significa restare 5 ore con le mascherine”.
“Certo, per questo stiamo cercando di creare spazi per avere il metro di distanza”, risponde la Azzolina. “Abbiamo cercato ulteriori spazi, sono stati fatti lavori di edilizia scolastica leggera”.
La Azzolina da Barbara d’Urso: “I banchi li paga lo Stato”
Ancora una domanda di Barbara d’Urso: “Ma i banchi chi li paga, la scuola?”.
Azzolina: “Giustissimo, ma ho parlato con tanti dirigenti scolastici e mi hanno detto che non hanno mai avuto tanti soldi come in questo momento. I soldi li stiamo mettendo noi come Stato. Sa quanto saranno contenti i genitori di vedere i banchi nuovi? Ne sono convinta”.
Barbara d’Urso: “Cosa succede con un bambino con un raffreddore? Chi certifica quando torna a scuola che non ha avuto il Covid? Se risulta positivo, cosa accade alla scuola?”
Azzolina: “Se c’è un bambino positivo, tutti i compagni di classe saranno sottoposti al test rapido per evitare che siano contagiati”.
Barbara D’Urso: “Vi occuperete dei bambini disabili?”
Azzolina: “Sono stata insegnante di sostegno. A loro e alle famiglie va il mio abbraccio”.