Gisele Bündchen: il dramma che si è lasciata alle spalle

Gisele Bündchen parla a cuore aperto degli anni difficili in cui ha dovuto combattere contro un dramma che la torturava, stremandola. 

Gisele Bündchen ha vissuto un periodo molto buio della sua vita. Si è trattato di un disturbo legato all’esigenza di dover essere sempre perfetta. E’ così che sono cominciati i suoi attacchi di panico che l’hanno messa a dura prova da un punto di vista emotivo e psichico. La top model pubblica un post su Instagram in cui appare distesa dolcemente vicino al suo cane, Lua, in uno di quei teneri abbracci che solo chi ha un cane può capire. Il post è profondo, parla della sua fragilità, ma anche della possibilità di far emergere la speranza. Gisele è stata stremata dagli attacchi di panico, al punto di dover chiedere aiuto.

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Gisele Bündchen: come è riuscita a riprendere in mano la sua vita

Gisele Bündchen con il marito Tom Brady
Gisele Bündchen con il marito Tom Brady (Getty Images)

Adesso però sente che i sentimenti negativi possono andar vie e finalmente può riemergere la speranza. Quello dell’ansia è un peso troppo difficile da sopportare, “Può consumarti”. E’ proprio in questi momenti che si ha più bisogno della famiglia, degli amici e degli specialisti. Anche degli esercizi di meditazione e respirazione possono aiutare. Fumo, caffeina e prodotti zuccherati sono stati soppiantati da meditazione, corsa, dieta sana e stretching. E’ importante riuscire a dominare l’inerzia da cui si viene sopraffatti, cercare delle alternative è fondamentale per riuscire a godersi il dono più grande: quello della vita.

Gisele oggi è moglie di Tom Brady e madre di due bambini: Benjamin, dieci anni, e Vivian, sette ed è anche grazie a loro che ha potuto ritrovare il suo equilibrio.

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From my own experience I learned that nothing is permanent. Sometimes a gentle reminder that the bad feelings will eventually go away can work like a beacon of hope. Anxiety can feel all-consuming, and sometimes we need a supportive push to help break us out of our vicious cycle of worry. My own panic attacks were difficult for me, and I sought help. In moments like these, family, friends and specialists can help, and so can breathing and meditation tools. The most important thing is to move away from inertia and look for alternatives. Life is our greatest gift—and every day is worth it.

✨💛 Por experiência própria, aprendi que nada é permanente. Às vezes, esse simples lembrete de que os sentimentos ruins irão eventualmente passar pode funcionar como um farol de esperança. A ansiedade pode nos consumir e, às vezes, precisamos de um empurrãozinho para nos ajudar a sair de nosso círculo vicioso de preocupação. Lidar com meus ataques de pânico foi desafiador para mim e procurei ajuda. Em momentos como este, a família, amigos e especialistas podem ajudar, assim como também as técnicas de respiração e meditação. O mais importante é sair da inércia e buscar alternativas. A vida é o nosso maior presente – e cada dia vale a pena.

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