Gara truccata in Serie D, sentenza del TNF: Bitonto penalizzato, Picerno retrocesso dall’attuale C. Il Foggia spera nella promozione
La sentenza del TNF sulla gara truccata in Serie D tra Bitonto e Picerno è durissima per le due società coinvolte. Mano pesante da parte del Tribunale Nazionale Federale che ha condannato i club coinvolti nella combine avvenuta due stagioni fa, il 5 maggio 2019. Le penalizzazioni sono però scattate sull’ultima stagione disputata, quella poi interrotta per Covid.
Il Bitonto, che ha chiuso il girone H di Serie D al primo posto, ha subìto una penalizzazione di cinque punti; situazione, questa, che gli impedirà la promozione che pure era arrivata sul campo. Durissima anche la sentenza per il Picerno che, sul terreno di gioco, aveva conquistato la salvezza nel girone C. Ultimo posto d’ufficio e retrocessione tra i Dilettanti. Spera il Foggia, a questo punto, che chiuderebbe, in virtù della penalizzazione al Bitonto, chiuderebbe al primo posto il girone H ma speranze anche per il Rende.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Europa League, sarà Milan-Shamrock: si gioca il 17 settembre in Irlanda
Gara truccata in D, Bitonto e Picerno stangate: annunciato il ricorso
Prosciolto il presidente del Bitonto, Paolo D’Aucelli e la società Potenza (il ds Vincenzo De Santis era stato coinvolto come mediatore della combine), è stato condannato a due anni di squalifica Michele Anaclerio. Quattro anni di inibizione, invece, per Vincenzo De Santis (anche 50.000 euro di multa per lui), Nicola De Santis e Vincenzo Mitro. Un anno ed otto mesi di squalifica, invece, per Giulio Picci, Giovanni Montrone e Francesco Cosimo Patierno; 12 mesi di squalifica, invece, per Daniele Fiorentino ed Onofrio Turitto.
Bitonto e Picerno ma anche tutti i tesserati condannati sono annunciato il ricorso alla Corte d’Appello Federale.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Davide Moscardelli si ritira: il re dei “bomber” ha detto basta – Video