Nelle prime luci di stamani forte scossa di terremoto in Sicilia: il sisma è avvenuto nelle acqua di Siracusa.
Torna a farsi sentire il terremoto nel Sud Italia. Ad essere “colpita” è la Sicilia, con interessamento del territorio siracusano. All’alba di stamani una grave scossa di terremoto è stata avvertita nelle acque di Siracusa: 3.4 gradi magnitudo sulla scala Richter. Il sisma non si è propagato verso la terra ferma o i centri abitati. La sua massima concentrazione è avvenuta esattamente a largo della città siciliana. Secondi i primi rilevamenti dei ragazzi della Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma il terremoto ha avuto il sisma ha avuto ipocentro a 57 km di profondità ed epicentro oltre i 100 km dalla costa. Mentre le coordinate sono state le seguenti: 37.01 di latitudine e 16.65 di longitudine.
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Scossa di terremoto a largo di Siracusa: a poche ore da quella “romana”
Forte scossa quella avvenuta nel territorio di Siracusa. Sisma che, fortunatamente, non ha interessato i centri abitati. Il tutto si è svolto ed è rimasto nelle acque. Infatti, secondi i primi dati delle autorità competenti non ci sono danni né a persone né a strutture limitrofe alla scossa.
Nella giornata di ieri un’altra scossa di terremoto aveva scosso gli abitanti della capitale italiana. Soprattutto nella parte Sud di Roma. Il sisma è avvenuto intorno alle 14, nell’ora della “siesta”. L’epicentro, però, è avvenuto verso i Castelli Romani, fuori la zona centrale della stessa capitale. La scossa di terremoto si è assestata tra i 3 e 3.5 gradi di magnitudo della scala Richter. A Nemi, piccolo comune di Roma con meno di 2.000 abitanti, sono tremate le pareti ma, fortunatamente e anche in questo caso, non state rilevati danni a persone e strutture adiacenti alla scossa.
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[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.4 ore 06:24 IT del 29-08-2020, Mar Ionio Meridionale (MARE) Prof=57Km #INGV_25161031 https://t.co/01ewmpwfnY
— INGVterremoti (@INGVterremoti) August 29, 2020