La prossima versione di WhatsApp non sarà compatibile con diversi smartphone iOS e Android ormai datati.
Dalle caratteristiche anticipate nella versione Beta (2.20.198.12) di WhatsApp emerge che diversi dispositivi smetteranno presto di supportare l’installazione del popolare servizio di messaggistica. È una circostanza abbastanza consueta, dettata dal bisogno degli sviluppatori di apportare miglioramenti e nuove funzionalità. Tali aggiornamenti richiedono solitamente più risorse, e la compatibilità con gli smartphone più datati risulta quindi compromessa.
In genere le informazioni essenziali per verificare che le nuove versioni di WhatsApp funzionino riguardano i sistemi operativi più che il modello di smartphone. Nel prossimo aggiornamento, previsto al termine della fase di test della Beta 2.20.198.12, verrà meno il supporto alle versioni di Android 4.0.3 e precedenti. La app smetterà di funzionare anche su iPhone che montano iOS 8 o versioni precedenti.
Si tratta di fatto di smartphone alquanto datati e sostanzialmente poco diffusi. E non c’è possibilità di modificarli in modo da renderli ancora compatibili con WhatsApp. Altri sistemi operativi che smetteranno di supportare la app sono la Serie 40 e Serie 60 di Nokia Symbian, Windows Phone, BlackBerry OS e BlackBerry 10.
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I sistemi operativi che non supporteranno più WhatsApp sono oggi installati su un numero alquanto ristretto di dispositivi. Ciò non toglie che ce ne siano ancora in circolazione, e che i proprietari debbano ricorrere ai ripari per continuare a utilizzare il noto servizio di messaggistica. Per quanto riguarda i sistemi iOS WhatsApp non è più utilizzabile su iPhone 4s e su nessuno dei modelli di iPhone 5 (5c e 5s), non più in vendita da circa quattro anni.
L’incompatibilità con gli smartphone Android è ovviamente più estesa, ma soltanto perché un maggior numero di produttori monta questo sistema operativo sui propri dispositivi. Come detto, WhatsApp non funzionerà più sulle versioni 4.0.3 e precedenti. E quindi non sarà più possibile installarlo su smartphone come Samsung Galaxy S2, Galaxy Nexus, Sony Ericsson Xperia, Htc Desire e Htc One.
Ci sono infine anche Panasonic Eluga, Motorola Droid Razr e Huawei Ascend P1 e D1, nella lista di smartphone incompatibili. Sono tutti dispositivi oggi molto poco presenti, sia gli Android che gli iOS, ma che ebbero una vasta diffusione per lungo tempo tra il 2010 e il 2015.