Coronavirus, il governatore campano De Luca fa la voce grossa e non esclude la possibilità vietare di nuovo gli spostamenti con la regione
Coronavirus, il governatore della Campania Vincenzo De Luca fa la voce grossa e non esclude la possibilità vietare di nuovo gli spostamenti tra le regioni.
Il governatore punta in dito contro due fattori che hanno causato l’aumento dei contagi di ieri ha registrato il quinto giorno consecutivo: “Un rilassamento generale nel nostro paese“, particolarmente in alcuni settori economiche legati al tempo libero dove ci sono stati assembramenti dei giovani.
La seconda ragione riguarda il governo e una “scelta sbagliata” dell’esecutivo sulla riapertura delle frontiere in uscita ed entrata.
A fine agosto, dice, valuterà se chiedere al governo di vietare gli spostamenti interregionali.
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Coronavirus, De Luca: “In Campania abbia fatto scelte rigorose”
#CORONAVIRUS: l’operazione di controllo per i rientri dall’estero continua.
Nelle regioni del Nord il numero maggiore dei rientri si avrà entro fine mese: se avremo dati preoccupanti, chiederemo al Governo di ripristinare la limitazione della mobilità interregionale. pic.twitter.com/6QQCCYFQAZ— Vincenzo De Luca (@VincenzoDeLuca) August 22, 2020
Vincenzo De Luca critica apertamente il governo sulla scelta degli spostamenti all’estero. Non solo quindi colpa di quel “rilassamento” generale con molti cittadini che aveva pensato che la crisi fosse passata, ma colpa anche dell’esecutivo che a differenza della Campania, non ha adottato scelte rigorose.
Il governatore infatti non perde l’occasione per rivendicare che in Campania “abbiamo fatto una scelta di rigore, controllando tutti i nostri concittadini, quale che sia il paese di provenienza”, ha detto.
Questo lavoro di controllo proseguirà fino alla fine del mese dice De Luca, quando poi si valuterà la chiusura o meno tra le regioni.
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