Continua a rimanere alte la tensione in Mali: dopo il golpe di ieri, i militari tornano a fare un annuncio usando un canale della tv pubblica.
Altissima le tensione in Mali. Nello stato africano, durante il corso della giornata del 18 agosto, è stato messo in atto un golpe militare. Il presidente Ibrahim Boubacar Keita è stato arrestato e poi costretto alle dimissioni. Dopo nemmeno 24 ore, i militari tornano a parlare usando un canale della tv pubblica. Quest’ultimi sono intervenuti in video dichiarando di voler mettere in atto una fase che vedrà , nel breve periodo, una “transizione politica civile”, per poi portare il Paese a nuove elezioni entro un tempo ragionevole. In una fase ancora del tutto confusa i soli a parlare sono gli stessi militari che, a questo punto, sembrano aver in mano il controllo, totale, della situazione.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Colpo di stato in Mali: militari arrestano il presidente
Prima dell’ultimo annuncio dei militari, attraverso un canale della tv pubblica, il presidente Ibrahim Boubacar Keita era tornato a parlare. Quest’ultimo, dopo l’arresto, ha annunciato le dimissioni. Un annuncio abbastanza scontato e, ipotizzando la situazione, forzato. Una dichiarazione con tanto di scioglimento del Parlamento e del Governo stesso.
Queste le parole dell’ormai ex presidente dello Stato dell’Africa occidentale: “Ringrazio il popolo maliano per il sostegno in questi lunghi anni, per il calore e l’ affetto donatomi. Voglio informarvi della mia decisione di lasciare, da questo momento in poi, tutte le mie funzioni”. Keita, poi, conclude palesando a tutti lo svolgimento dei suoi ultimi atti da presidente del Mali: “Dichiaro lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale e del Governo”. L’ex presidente del Paese arrestato dopo mesi di enormi tensioni e proteste molto spesso finite nel sangue.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Usa, elezioni 2020: ufficiale Biden alla testa dei democratici