Coronavirus, positivo viaggia sull’autobus Trapani-Palermo: per centinaio di passeggeri l’invito alla quarantena volontaria
Coronavirus, una persona che ha viaggiato sull’autobus Trapani-Palermo è risultata positiva. Paura in Sicilia per centinaia di viaggiatori che hanno usufruito della linea Segesta dal 27 luglio all’8 agosto c’è l’invito alla quarantena volontaria.
Ben due settimane nelle quali chiunque abbia viaggiato sulla linea di quella compagnia, da o per Palermo, è a rischio.
Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Trapaniha ha così diramato una nota: “Si invita pertanto a rimanere in isolamento nella propria abitazione osservando un distanziamento fisico con i familiari conviventi”. Chi era a bordo di quei mezzi sarà contattato per sottoporti al tampone rinofaringeo.
Una precauzione necessaria soprattutto in questo periodo dove i contagi stanno purtroppo registrando numeri in salita, soprattutto in Sicilia.
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Il caso di positività della persona che ha viaggiato sulla linea bus Palermo – Trapani è solo uno degli ultimi che ha colpito la Sicilia. In questa settimana la regione è balzata al primo posto per numero di contagi e indice di trasmissibilità.
Anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha lanciato l’allarme dicendosi pronto a misure di chiusura se prossimamente i numeri dei contagi non dovessero calare.
L’isola è stata investita da questa ondata a causa dei vacanzieri rientrati dalla Grecia e da Malta, zone ad alto rischio, accendendo dei focolai a Catania e Ragusa. Proprio oggi scatta l’ordinanza, simile a quella della Campania, che prevede la quarantena di quattordici giorni per chi torna da quei paesi.
Solo nella giornata di ieri, 13 agosto, si sono registrati quarantadue contagi e così l’isola è salita al quarto posto per numero di nuovi casi dopo il Veneto, Lombardia e Liguria.
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