Il governatore della Campania De Luca ha istituito una mini zona rossa a Sant’Antonio Abate. Obbligatori anche i test per chi ritorna dall’estero.
Il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca firma un’ordinanza che, tra i vari provvedimenti, prevede l’istituzione di una mini zona rossa nel comune di Sant’Antonio Abate. Il tutto a seguito di vari contagi registrati in una struttura ricettiva della cittadina campana, il che ha portato De Luca, dopo un colloquio con l’Unità di Crisi, a firmare questo importante atto. In particolar modo, fino al 25 agosto, è stata istituita la chiusura delle strutture “La Sonrisa” e “Hotel Villa Palmentiello” e l’obbligatoria santificazione di entrambe.
I cittadini residenti in zona, inoltre, saranno obbligati nuovamente all’isolamento domiciliare fino al 14 agosto. A tutta la popolazione di Sant’Antonio Abate verranno effettuati test sierologici e tamponi.
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L’ordinanza firmata da De Luca prevede, oltre a tutti i provvedimenti che riguardano Sant’Antonio Abate, anche l’obbligatorietà dei test anti Covid per coloro che tornano da periodi all’estero. Sia chi torna con viaggi diretti che con scali in altri paesi dovrà segnalarsi presso le ASL di riferimento e sottoporsi al tampone.
In serata sono arrivate anche le parole del governatore campano De Luca: “È indispensabile avere il massimo rigore e assumere decisioni immediate per spegnere da subito ogni focolaio di contagio“.
Negli ultimi giorni a Roma e nel Salento si sono verificati casi di positività in giovani tornati da vacanze all’estero. In particolar modo i ragazzi della Capitale erano stati una settimana a Malta, salvo poi manifestare sintomi influenzali una volta tornati a casa. Discorso analogo per un gruppo di diciannovenni pugliesi che, dopo essere tornati dalla Grecia, si erano sottoposti volontariamente al tampone. Sono risultati positivi in cinque.
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