Incendio in un complesso di palazzine in Repubblica Ceca. Le fiamme hanno avvolto alcuni edifici di Bohumin, nel nord-est del Paese. Tra le vittime anche tre bambini.
Bilancio gravissimo quello che emerge da un incendio che ha colpito alcune palazzine in Repubblica Ceca, nella cittadina di Bohumin. Il centro, a nord est della nazione, ha visto il divampare delle fiamme in una serie di edifici residenziali: un incendio di grandissime proporzioni, tanto da essere stato definito il più grave della storia del Paese. Fino ad adesso si contano undici vittime totali, tra le quali risultano anche tre bambini. Sei persone avrebbero perso la vita tra le fiamme, le altre nel gesto disperato di gettarsi dalla finestra. Bilancio che si aggrava con una decina di feriti, tra i quali anche forze dell’ordine e vigili del fuoco.
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Per capire la vastità e le proporzioni dell’incendio basti pensare che alcune delle vittime hanno perso la vita gettandosi dall’undicesimo piano delle palazzine colpite dalle fiamme. A rendere ancor più grave la situazione la notizia, non ancora confermata, che l’incendio sia stato appiccato deliberatamente. Le indagini sono attualmente in corso per verificare questa ipotesi. In attesa poi dei numeri ufficiali e definitivi per quanto riguarda vittime e feriti.
Nelle ultime ore si è registrato anche un secondo grave incendio, stavolta in India. In un hotel, con all’interno un centro anti Covid, sono divampate le fiamme che hanno portato alla morte di una decina di pazienti. Si tratta del secondo incidente di questo tipo in pochi giorni nel Paese.
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