Il mondo del calcio assiste ad un clamoroso cambio di rotta del calciatore della Reggiana, Alessandro Spanò: lascia il calcio per studiare
Colpo di scena in casa Reggiana. Dopo la promozione in Serie B conquistata una settimana con la vittoria nella finale playoff contro il Bari, arriva l’inaspettata notizia. Il capitano della squadra,Alessandro Spanò, ha deciso di lasciare il calcio a soli 26 anni per continuare il suo percorso di studi. Solo pochi giorni fa l’ormai ex calciatore, si è laureato in economia e management all’Università Niccolò Cusano. A convincere il giocatore ad appendere gli scarpini al chiodo sarebbe stato il raggiungimento di una borsa di studio in una business school internazionale. Ora invece di prendere le redini della squadra, prenderà quelle dell’azienda di famiglia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Siviglia, c’è un positivo al coronavirus: il retroscena su Banega
Il calciatore della Reggiana, Alessandro Spanò, appende gli scarpini al chiodo a soli 26 anni. Il capitano della squadra appena promossa in Serie B con una incredibile cavalcata, decide di lasciare il calcio per continuare gli studi. Durante la sua conferenza stampa di addio, il calciatore ha dichiarato che ormai il suo destino è compiuto ed esistono altre parti di lui che sgomitano. Inoltre, su Instragam Spanò condivide un video in cui parla al sé bambino, in cui scrive nella descrizione: ”Forse sei matto, ma tutti i bambini sono un po’ folli…Vai a scoprire questo nuovo capitolo della tua vita, come sempre con il cuore in mano, e lasciati guidare dal destino”
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A 2020-2021, è scontro sulla proposta playoff e playout