Bambina di poco più di un anno sbranata dal cane dei notti negli Stati Uniti: troppo gravi le ferite, inutile la corsa in ospedale
Bambina di quindici mesi uccisa dal cane dei nonni. Grande tragedia nella East Providence, nel Rhode Island dove un pitbull ha attaccato la piccola che era in giardino causandole gravi ferite che sono state mortali.
Scarlet Pereira, questo il nome della piccola nipotina che i nonni avevano lasciato giocare a terra nel giardino della propria abitazione durante il pranzo. Lì c’era anche il cane che, riferiscono familiari e polizia, mai aveva avuto atteggiamenti violenti prima di questo brutto episodio.
Poi all’improvviso attimi di panico: le urla, i pianti, la tragedia. Il cane ha attaccato la bambina e l’ha sbranata. Dei familiari sono intervenuti provando ad allontanare il pitbull che stava azzannando la bambina.
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Quando il cane ha attacco apparentemente senza motivo la piccola, due familiari sono intervenuti, provando a staccare la bestia che si era ferocemente lanciato sul Scarlet.
I presenti hanno anche chiamato le forze dell’ordine che sono giunte sul posto. Il loro intervento è stato importante perché sono state costrette ad abbattere l’animale, sparandogli dal tetto, secondo quanto riferisce un notiziario locale.
A quel punto c’è stata la corsa verso l’ospedale ma purtroppo è stato tutto inutile. Erano troppo gravi e profonde le ferite riportate dalla bambina e i medici non sono riusciti a salvarla.
“Anche un cane di famiglia può improvvisamente scatenarsi”, ha detto il capo della polizia William Nebus a WPRI.
Era il nostro raggio di sole, amava ballare e cantare, ha scritto la famiglia in uno straziante messaggio pieno di comprensibile dolore.
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