È morto Luca Iannamorelli, il calciatore dilettante era un punto di riferimento nel calcio minore. È morto in ospedale a Pescara
È morto Luca Iannamorelli, il calciatore dilettante di trent’anni era un punto di riferimento nel calcio minore. Malato di leucemia da circa un anno, è morto ieri in ospedale a Pescara.
Attualmente in forza alla Polisportiva Morronese, squadra abruzzese di Prima categoria con la quale giocava da tre anni, era in ospedale per un ciclo di chemioterapie. Lui che in campo era attaccante, non ce l’ha fatta a segnare e sconfiggere la malattia.
«Ha lottato tanto così come faceva in campo», queste le parole di Matteo Liberatore, compagno di squadra e capitano.
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Sulmona, la città dove è nato e cresciuto, è incredula e afflitta. Lo stesso sentimento che muove tutto il movimento del calcio dilettantistico in Abruzzo e non solo.
Addio a Luca Iannamorelli, il cordoglio del mondo del calcio
“Te ne sei andato in punta di piedi, ma il tuo sorriso non scomparirà mai dai nostri cuori” ha scritto il suo club su Facebook, postando una foto di Luca con i suoi compagni in un momento di ristoro.
In queste ore varie società e realtà sportive regionali stanno ricordando il ragazzo con un messaggio, una foto o un video. Ma anche le istituzioni come alcuni Comuni o giornali locali da sempre al seguito del calcio minore
Prima del trasferimento nella Polisportiva Morronese, Iannamorelli aveva militato nella sua città con l’Aurora Sulmona giocando tra Secondo e Terza Categoria, segnando ventiquattro gol in tre stagioni. Anche altre società dove ha militato si sono associate per ricordare Luca e mandare un messaggio di vicinanza alla famiglia.
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