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Cronaca

Scoperta una setta a Novara: violenze e abusi anche su minorenni

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Migliore Giorgio

A Novara gli inquirenti hanno scoperto e smantellato una potente setta con a capo un uomo di 77 anni. Venivano effettuate violenze anche su minorenni.

Violenze e abusi anche su minorenni. È quanto avveniva a Novara ad opera di una potente psico setta che è stata scoperta e smantellata dopo mesi di indagini da parte degli inquirenti. La maggior parte degli adepti, che in molti casi venivano ridotti in schiavitù e umiliati era di sesso femminile. I riti che venivano effettuati all’interno di questa setta coinvolgevano anche numerosi minorenni. Le indagini sono state condotte dalla Polizia di Novara in collaborazione con la Direzione distrettuale antimafia della Procura di Torino. A capo di tutto c’era un uomo di 77 anni.

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Setta a Novara: i capi di accusa

L’uomo e i suoi “collaboratori” sarebbero accusati di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù ed alla commissione di numerosi e gravi reati a sfondo sessuale, anche in danno di minore. Una potentissima setta quella smantellata a Novara che contava decine e decine di adepti, molti di loro anche minorenni, che subivano violenze e abusi. Le perquisizioni sono state effettuate, oltre che a Novara, anche a Milano, Genova e Pavia. Le indagini dell’operazione Dioniso sono iniziate ben due anni fa. Stando alle ricostruzioni la setta “durava” da quasi 30 anni con a capo l’uomo che veniva chiamato “Il Dottore” che aveva pieno potere decisionale su ogni aspetto della vita degli adepti. Stando a un testimone, infatti, l’uomo decideva tutto; “Lui decide chi puoi frequentare, dove puoi lavorare. Lui sceglie quali ragazze devono farlo divertire“.

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