Pallone d’Oro 2020, France Football ha annunciato attraverso i suoi canali ufficiali che non assegnerà il premio per la prima volta dal 1956.
Una scelta difficile, forse impopolare, ma necessaria a proteggere la credibilità del premio. Pascal Ferré, caporedattore del settimanale “France Football” – di comune accordo con l’Equipe – ha deciso che il 2020 non avrà il suo Pallone d’Oro. Il motivo è sotto gli occhi di tutti. A causa della pandemia da coronavirus che ha sconvolto il mondo intero e che ha avuto ripercussioni anche sui calendari e sui tornei di calcio, la scelta del vincitore sarebbe stata comunque viziata nella forma. Ad esempio i campionati di Ligue 1 ed Eredivisie, al contrario di altri, sono stati sospesi. La Serie A e la Premier League stanno recuperando le partite ma giocando ogni tre giorni, e così ha fatto la Liga. Champions League ed Europa League inoltre a partire dai quarti di finale cambieranno format.
Viste le condizioni eccezionali sarebbe stato un errore procedere regolarmente con la proclamazione del vincitore.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> WhatsApp: nuovi sticker animati e altre funzionalità
À circonstances exceptionnelles, dispositions exceptionnelles. Pour la première fois de son histoire, débutée en 1956, le #Ballondor France Football ne sera pas attribué en 2020, faute de conditions équitables suffisantes.
Nos explications sur ce choix : https://t.co/LgRr8GCuKD pic.twitter.com/Z1x3L3QBGV
— France Football (@francefootball) July 20, 2020
Pallone d’Oro 2020 non assegnato, le motivazioni di France Football
France Football ha spiegato la sua scelta di non assegnare il Pallone d’Oro nel 2020. “A nostro parere un anno così particolare come questo 2020 non può essere trattato come ordinario e simile a tutti gli altri. In condizioni normali sono stati giocati soltanto due mesi (gennaio e febbraio) degli undici generalmente richiesti per farsi un’opinione e decidere tra i migliori. Tutte le altre partite sono state giocate o verranno disputate in altre condizioni (a porte chiuse, con la regola delle cinque sostituzioni, le Final Eight in Europa League e Champions League con partite secche) che sono troppo distanti dal solito panorama. Questa scelta non ci incanta, ma mira a proteggere la credibilità e la legittimità del premio”.
Al posto dei consueti vincitori (maschile e femminile, Pallone d’Oro, Kopa e Trofeo Yashin), France Football nominerà l’undici migliore della storia comunicandolo alla fine dell’anno, con le rivelazioni di tutti i tempi elette dalla solita giuria che prevede circa 180 esperti da tutto il mondo.
A detta di molti esperti e giornalisti sportivi, in questo 2020 tra i favoriti per la vittoria del Pallone d’Oro ci sarebbe stato Robert Lewandowski, fermo restando che c’è ancora la Champions League da terminare. Sarà per un altro anno.