L’Università di Oxford sta lavorando ad un nuovo vaccino contro il coronavirus che allena l’organismo a riconoscerlo.
L’Università di Oxford fa un passo avanti verso la fine dell’epidemia da coronavirus. Un team di scienziati infatti è al lavoro su un nuovo vaccino già sperimentato su più di 1000 persone. Ciò che rende questo vaccino innovativo è che stimola nei pazienti una risposta del sistema immunitario, garantendo quindi la possibilità di proteggersi da nuovi contagi. Funziona come i vaccini già in uso da anni: i globuli bianchi, che si occupano di combattere le infezioni, memorizzano la struttura del virus e sono in grado di riconoscerla e attaccarla. Questo vaccino rende quindi possibile la nascita di un programma di vaccinazioni a tappeto per prevenire nuove ondate della pandemia. Il governo del Regno Unito ha già ordinato 100 milioni di dosi del nuovo vaccino.
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Nuovo vaccino per il coronavirus, i risultati dello studio
Secondo lo studio sul nuovo vaccino pubblicato sulla rivista Lancet i livelli di linfociti T, cioè le cellule che riconoscono i virus nel sangue, raggiungono il picco dopo 14 giorni dal vaccino. Gli anticorpi invece raggiungono il picco dopo 28 giorni. I ricercatori assicurano anche che il vaccino è sicuro per l’uomo: l’unico effetto collaterale registrato è il mal di testa, che però si presenta in un buon numero di pazienti. Le premesse dello studio di Oxford sono promettenti, tuttavia bisogna muoversi con cautela. Lo studio infatti non è ancora durato abbastanza da poter dire quanto dura effettivamente la protezione contro il coronavirus. Il prossimo passo per il team di ricercatori sarà un secondo campione di volontari, più di 10.000, che si sottoporranno volontariamente alla vaccinazione. Il processo di sperimentazione verrà esteso anche agli Stati Uniti, al Brasile e al Sudafrica.
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NEW—UK’s #COVID19 vaccine is safe and induces an immune reaction, according to preliminary results https://t.co/rDPlB9fDKr pic.twitter.com/z2t9Aubjim
— The Lancet (@TheLancet) July 20, 2020