Morto lo scrittore spagnolo Juan Marsé, premio Cervantes nel 2008

di

Lo scrittore spagnolo Juan Marsé è morto all’età di 87 anni. Vinse il Premio Cervantes nel 2008.

Grave lutto nel mondo della cultura europea. Lo scrittore Juan Marsé, infatti, è morto ieri all’età di 87 anni nella propria casa di Barcellona. Ad annunciarlo su Twitter la sua casa editrice Balcells, che ha ricordato con una breve frase l’autore. Marsé era uno degli autori più noti in Spagna tanto da vincere nel 2008 il Premio Cervantes, la più alta onorificenza per gli scrittori spagnoli. Faceva parte della cosiddetta “generazione del ’50“, un gruppo di intellettuali spagnoli nati tra gli anni ’20 e gli anni ’30 del secolo scorso e che si sviluppa in un periodo di apertura del regime dittatoriale guidato da Francisco Franco. Raggiunge il successo nella sua madrepatria con il romanzo La oscura historia de la prima Montse: dopo la pubblicazione comincia a lavorare con El Pais, per cui pubblica a puntate il romanzo Aventuras del capitán Blay.

LEGGI ANCHE >>> Spagna, partita di calcetto tra infetti e non infetti: scatta la denuncia

Morto Juan Marsé, le reazioni

juan marsé spagna
Juan Marsé con la famiglia reale di Spagna (Getty Images)

I romanzi di Juan Marsé descrivevano con forza e grande sincerità la realtà di Barcellona dopo la guerra civile. La sua grande forza narrativa lo ha reso uno degli scrittori spagnoli più amati e rispettati del secolo scorso. La notizia della sua morte quindi ha sconvolto e rattristato tutta la Spagna, a cominciare dai suoi leader. Pedro Sanchez, capo del governo di Spagna e leader del Partito Socialista Operaio Spagnolo, lo ha ricordato con un tweet in cui lo definisce “figura chiave” della letteratura spagnola e ricorda l’importanza dei suoi romanzi. Anche Quim Torra I Plat, presidente della Generalità di Barcellona, lo ha ricordato su Twitter parlando dell’importanza della scuola letteraria di Barcellona a cui lui apparteneva. Infine anche la sindaca di Barcellona Ada Colau ha ricordato Marsé come una parte dell’anima di Barcellona e dei suoi abitanti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, allarme in Spagna: nuovo lockdown in Catalogna

Gestione cookie