Un ristorante di Savona si trasforma in un focolaio di Covid-19: sono ben 18 i tamponi positivi accertati. Tra questi anche un campione di pallanuoto
Il coronavirus è tutt’altro che debellato. Un ristorante di Savona si è trasformato in un focolaio di Covid-19; sono ben 18 le persone risultate positive dopo aver effettuato ben 100 tamponi di verifica. A confermare i dati è stato il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti che ha sfruttato l’occasione per mettere in guardia i suoi cittadini da comportamenti irresponsabili. Il Presidente della Regione ha confermato come si tratti di un focolaio decisamente importante, numeroso che evidenzia la pericolosità e la presenza del virus a tutt’oggi.
Tra i contagiati vi sarebbe anche il centroboa della Pro Reco Matteo Aicardi, in ospedale dal 15 luglio proprio per l’infezione da Covid. Il giocatore della nazionale italiana però è in buone condizioni di salute, al pari degli altri contagiati come ha voluto sostenere Toti.
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La Liguria ad oggi ha 186 positivi, di cui 157 in isolamento domiciliare, 29 ricoverati in ospedale e nessuno in terapia intensiva. Su 10.052 casi totali (solo due nelle ultime 24 ore), ben 8.301 i guariti e 1.562 i deceduti. Tra le Regioni del Nord è sicuramente quella che ha affrontato meglio l’emergenza anche se va ammesso come sia anche quella dal territorio più piccolo rispetto a Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, le più colpite dall’epidemia. Di sicuro hanno anche funzionato le misure adottate dal governatore il cui mandato terminerà a settembre in concomitanza con le elezioni regionali.
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