Pierluigi Diaco, attraverso un altro tweet, continua il suo sfogo. Il conduttore si scaglia contro coloro che lo insultano dalla mattina alla sera.
Più al centro del dibattito lui che il Papa in persona. Naturalmente parliamo di Pierluigi Diaco, conduttore televisivo della trasmissione “Io e Te” in onda su Rai 1 dal 2019 e che conta quasi 100 puntate. E la domanda è proprio questa: arriverà a quota 100 o si fermerà prima? Più che “Io e Te”, trasmissione che ricordiamo viene condotta assieme a Katia Ricciarelli e Santino Fiorillo, sembra esser diventata “Io e Te (chi?) contro tutti”. E il protagonista è proprio Diaco. Il conduttore, da un periodo di tempo, è in lotta con il mondo intero. Tra un possibile non rinnovo del contratto di lavoro con la Rai e le infamie che subisce, (a detta sua), quasi ogni giorno, Pierluigi è definitivamente scoppiato attraverso due tweet, in uno dei quali c’è scritto: “Questi social sono un ridicolo palcoscenico. La vita è altrove” , e non solo questo!
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Pierluigi Diaco, sfogo in diretta ad ‘Io e Te’: ”C’è chi mi rema contro”
Pierluigi Diaco: cosa c’è dietro lo sfogo e i “ridicoli palcoscenici”
Che lui parli di “ridicoli palcoscenici”, sinceramente e spontaneamente parlando, fa abbastanza ridere. Negli ultimi anni, il più delle volte, la televisione italiana, con lui in prima linea, si è trasformata (da canale a canale) in un ridicolo palcoscenico. Lo stesso messo in campo da Diaco in relazione agli insulti o alle infamie “prese” attraverso Twitter. Il conduttore, sempre attraverso il social poc’anzi citato, afferma che sino al 4 settembre (giorno in cui concluderà ufficialmente la trasmissione) non risponderà più a nessuno: silenzio stampa. Soprattutto verso coloro i quali lo insultano senza un reale motivo, perché… “La vita è altrove”.
Fino al 4 settembre, giorno in cui concluderò la programmazione di #ioete su @RaiUno, non scriverò più nulla nemmeno per rispondere alle gratuite infamie che nei prossimi giorni sicuramente saranno nuovamente ospitate dentro questo ridicolo palcoscenico social. La vita è altrove!
— pierluigi diaco (@pierluigidiaco) July 16, 2020
Esattamente: altrove. Dove non lo sappiamo, ma in un altro posto è sicuro. Parola di Diaco! Il conduttore poi esprime un parere anche sulla situazione del suo contratto con la Rai, scrivendo in un altro tweet: “Così come Salvo Sottile – (perché parlare degli altri?) – anche io non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte della Rai sul mio futuro”. E conclude prendendosi lo scettro, come ai vecchi tempi. Tempi dei deliri televisivi: “Sono stato io ad informare Stefano Coletta (direttore di Rai 1) – uomo tutto d’un pezzo il nostro Diaco – che in mancanza di comunicazioni sul mio futuro, mi stavo muovendo x (è un “per”) proporre una nuova idea ad un’altra rete Rai per il 2021″.
Siamo quasi sicuri che il suo sfogo non termina qui: “Io e Te (chi?) contro il mondo intero” potrebbe essere il titolo per la sua nuova idea.
Così come @salvosottile anche io non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte di @RaiUno sul mio futuro Sono stato io ad informare @StefanoColetta2 che, in mancanza di comunicazioni sul mio futuro, mi stavo muovendo x proporre una nuova idea ad un’altra rete Rai per il 2021.
— pierluigi diaco (@pierluigidiaco) July 16, 2020
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Pierluigi Diaco non si smentisce: zittisce lo studio!