La truffa via sms ai clienti dell’operatore Iliad: ricarica doppia se ricarichi online.
Nelle ultime ore numerosi clienti dell’operatore telefonico Iliad hanno riferito di aver ricevuto un SMS sospetto da mittente sconosciuto. Il testo del messaggio fa riferimento a una presunta promozione e alla possibilità di ottenere una ricarica telefonica di importo doppio rispetto a quello speso. Come prontamente segnalato da diversi siti specializzati, si tratta dell’ennesimo tentativo di truffa ai danni dei clienti.
L’obiettivo dei truffatori è quello di sfruttare la reputazione dell’operatore Iliad e far credere che l’iniziativa promozionale sia legata a una reale decisione dell’azienda. Come in tutti i casi di questo genere, non esiste alcun legame tra gli ignoti autori della truffa e il marchio che tentano di sfruttare (in questo caso Iliad). La tecnica utilizzata per questo tipo di attività illegali su Internet è nota con il nome di “SMS phishing” o “smishing”.
Tramite il messaggio ingannevole i truffatori contano di ottenere le chiavi di accesso agli account personali dei clienti o persino le credenziali per accedere ai conti bancari. Secondo diversi analisti la quantità di truffe online, non soltanto legate a operatori telefonici, è notevolmente aumentata in seguito ai lockdown per l’emergenza Covid-19.
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L’SMS che numerosi clienti Iliad sostengono di aver ricevuto descrive brevemente un’offerta illusoria ma non irrealistica. E questo contribuisce a rendere questa campagna di smishing ancora più credibile e quindi pericolosa. “Ricarica direttamente online, Iliad ti regala il 100 per cento di bonus”, recita il testo dell’SMS recapitato agli utenti dai truffatori. Insieme al testo è presente un link che rimanda a un sito ingannevole.
La pagina a cui rimanda il link è opera di truffatori che contano di raggirare i clienti e non è in alcun modo legata a Iliad. Da una rapida lettura della URL è possibile rilevare l’anomalia. Il consiglio più volte dato agli utenti dalla Polizia Postale e dagli addetti è quello di non aprire mai i link contenuti in messaggi ricevuti da mittenti ignoti.