Ancora grattacapi per Fabrizio Corona: i vicini milanesi chiamano i carabinieri che scoprono l’ex re dei paparazzi in compagnia di cinque persone
Ancora grattacapi per Fabrizio Corona. Nella scorsa notte alcuni vicini della sua abitazione a Milano hanno chiamato i carabinieri perché la musica era troppo alta. All’arrivo dei militari però non c’erano schiamazzi o suoni particolarmente molesti, ma cinque persone in casa con l’ex re dei paparazzi.
Non era in corso nessuna festa e non sarebbe un restato passare la serata a casa con amici (nella fattispecie, tre ragazze e due ragazzi) se non fosse che Corona è sottoposto a un provvedimento di misura cautelare che lo obbliga agli arresti domiciliari. Pertanto, senza alcuna autorizzazione del giudice, non è possibile ricevere visita da nessuno.
Già durante il lockdown Corona aveva sfidato la legge facendo entrare in casa il proprio personal trainer. Per questa nuova infrazione si attende ora una decisione del magistrato.
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Fabrizio Corona, da dicembre agli arresti domiciliari
Dopo delle relazioni psichiatriche, lo scorso dicembre Corona è uscito dal carcere, per la terza volta da quando è cominciata la sua vicenda giudiziaria legata alle foto-ricatti, e sono stati disposti per lui gli arresti in casa.
Lo scorso 9 giugno, poi, ha ricevuto un’altra buona notizia: l’allungamento della pena di nove mesi, chiesta da Tribunale di Milano, è stata annullata dalla Corte Suprema.
La sua storia giudiziaria ha avuto inizio nel lontano 2007. Titolare di un’agenzia di fotografia a caccia di scatti di vip, fu arrestato per la prima volta con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’estorsione.
In seguito a questo scandalo ha anche divorziato con Nina Moric, la nota modella croata.
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