Cosa si può fare nella Fase 3: prosegue la caduta delle restrizioni. Come confermato da Toti si possono tornare a svolgere attività prima vietate. Ok alle carte al bar e alle riviste dai parrucchieri.
La curva epidemiologica si sta assestando su numeri bassi, pochi casi registrati giornalmente seppur qualche focolaio che però viene prontamente contenuto. Il Coronavirus continua a circolare ma, grazie alle restrizioni attuate dal Governo, non fa più paura come qualche mese fa. Nel pieno della Fase 3 cadono altre restrizioni e si possono tornare a svolgere alcune attività vietate fino a pochi giorni fa. A darne notizia è il governatore della Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni Giovanni Toti.
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Fase 3: carte e rivista, cosa si può fare
Abbattuto il “muro” del calcetto e degli sport di contatto prosegue la linea di “apertura” già intrapresa un mese fa. Cadono infatti ora altri divieti e da oggi possono tornare le riviste nei barbieri e si potrà giocare a carte nei bar e nei centri per gli anziani. Continua quindi il percorso verso la normalità, nel pieno rispetto delle regole ancora vigenti istituite a frenare il contagio da Coronavirus. Non vanno mai dimenticate le norme di base, come l’uso della mascherina e l’igienizzazione delle mani. Solo dopo questa, infatti, sarà permesso consultare riviste e quotidiani nei ristoranti, nelle strutture ricettive, da barbieri, negli uffici aperti al pubblico, nei centri benessere e nei circoli ricreativi.
Nei circoli degli anziani si potrà anche tornare a giocare a carte, pur nel pieno rispetto delle regole. I giocatori infatti dovranno indossare la mascherina e igienizzarsi frequentemente le mani. In più le superfici di gioco dovranno essere sanificate e si dovrà rispettare la distanza di almeno un metro tra i giocatori.
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