L’Ordine dei Giornalisti deferisce Selvaggia Lucarelli dopo i fatti che hanno visto come protagonista il figlio scagliarsi contro Matteo Salvini. Cosa è successo.
Prima la contestazione del figlio, 15 anni, nei confronti di Matteo Salvini in occasione di un incontro pubblico. Poi le parole di “approvazione” della Lucarelli nei confronti del minore, quindi il deferimento da parte dell’Ordine dei Giornalisti nei confronti dell’ex direttrice di Rolling Stones Italia. Ultima settimana turbolenta per Selvaggia Lucarelli che, stando alla sezione lombarda dell’OdG, avrebbe violato la Carta di Treviso. La giudice di Ballando con le Stelle infatti avere reso possibile l’identificazione di suo figlio minorenne a mezzo stampa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Roma, gemelline siamesi separate alla testa
La Lucarelli si era detta “soddisfatta” del fatto che il figlio avesse avuto la libertà di contestare pubblicamente Matteo Salvini in occasione di un incontro pubblico tenuto a Milano la scorsa settimana. Al comizio tenuto in zona Portello dal leader della Lega aveva assistito anche la stessa Lucarelli, anche lei polemica contro l’ex ministro, accusato di non indossare la mascherina. Commento che ha portato alcuni manifestanti pro Salvini a contestarla pubblicamente.
Riguardo il deferimento da parte dell’Ordine dei Giornalisti della regione Lombardia, poi, la Lucarelli si è voluta esprimere così: “Alcun siti e la Lega pubblicano nome e video. Io solo dopo spiego cosa è successo e vengo deferita dall’odg. Geniale”. La Lucarelli condanna il fatto che sia stata proprio la polizia a costringere il minorenne a dare le sue generalità in mezzo alla folla e davanti alle telecamere, ancor prima che fosse lei a parlare della vicenda.