Muore bimbo di dieci anni a Torino dopo un esperimento scientifico fatto in casa. Era ricoverato dal 29 maggio, giorno dell’incidente
Muore bimbo di dieci anni a Torino dopo un esperimento scientifico fatto in casa. Era ricoverato dal 29 maggio, il giorno dell’incidente. Riccardo Celoria non ce l’ha fatta e dopo più di un mese di ricovero presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, è arrivato il tragico epilogo.
Il 29 maggio a Collegno, in provincia del capoluogo piemontese, il piccolo Riccardo pare avesse voluto provare a realizzare il “Serpente del Faraone” un insieme di vari prodotti fatto con bicarbonato, sabbia, zucchero e alcol. Questa “gioco scientifico”, però, è stato più grande del bambino: le fiamme si sono innescate e hanno travolto il piccolo, ustionandolo su circa il 60% del corpo. I primi soccorsi sono stati della madre, in casa in quel momento, e da alcuni vicini. Il quadro clinico non ha mai dato fiducia, fino al tragico epilogo di oggi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>>Gioca troppo tempo al pc durante il lockdown: muore di trombosi
Muore bimbo di dieci anni: mix di alcol e altri prodotti
Quel tragico giorno al piccolo Riccardo è sfuggito di mano il suo “esperimento scientifico”. I soccorsi della mamma e di alcuni vicino non sono riusciti a evitare le gravi ustioni sul corpicino del bambino.
Da quel 29 maggio, giorno dell’incidente, Riccardo non ha mai lasciato il reparto di terapia intensiva del Regina Margherita di Torino. I medici hanno provato in tutti i modi a salvarlo. Varie sono state le operazioni chirurgiche alle quali Riccardo è stato sottoposto, ma troppo profonde erano le ustioni che riguardavano la maggior parte del corpo.
Sull’accaduto la Procura di Torino ha aperto il fascicolo per un’inchiesta, ma al momento non ci sono indagati.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Ragazzo si tuffa nel fiume e muore: tragedia a Frosinone
— Andrea De Luca (@andreadeluca86) July 3, 2020
