Una doppia violenta scossa di terremoto ravvicinata in Cina: la terra ha tremato nella notte orientale, le 23 italiane, nella provincia dello Xinjiang
Violenta scossa di terremoto in Cina: alle 2:50 locali (le 23:05 di giovedì 25 giugno in Italia) la terra ha tremato nella provincia dello Xinjiang, parte occidentale del Paese. Il sisma è stato violento, di magnitudo 6.3 e ha avuto un profondità di circa un chilometro. L’epicentro è stato registrato a circa 280 chilometri a nordovest della città di Hotan. Una scossa molto violenta alla quale ha fatto seguito una seconda dopo pochi minuti, anche questa di magnitudo elevata, intorno ai 5 gradi. Queste le uniche informazioni al momento disponibili su quanto avvenuto.
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Cina, terremoto del 6.3 pochi giorni dopo quello in Messico
Il terremoto in Cina è stato di forte intensità: non sono stati segnalati al momento danni provocati a persone o cose. Fortunatamente, infatti, la scossa è avvenuta in una zona del Paese non molto abitata: secondo l’ufficio sismologico regionale il primo paese abitato è a circa venti chilometri dall’epicentro. Certo la paura è stata tanta e si attendono di conoscere informazioni su quel che è successo nella provincia dello Xinjiang.
Negli occhi ci sono ancora le immagini che sono arrivate nei giorni scorsi dal Messico quando una fortissima scossa, di magnitudo superiore ai 7 gradi, ha portato distruzione e morte. Le ultime informazioni sul sisma messicano dello scorso 23 giugno parlano di dieci vittime e migliaia di abitazioni andate distrutte. Si parla di almeno 5.000 abitazioni che hanno riportato danni a causa del sisma. Crolli anche in scuole e ospedali per il sisma che ha avuto l’epicentro a 23 chilometri da La Crucecita ed è stato avvertito anche nella Capitale dove ci sono stati diversi feriti.
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