Vittorio Feltri ha presentato le sue dimissioni all’Ordine dei Giornalisti: lo ha annunciato il Giornale con un titolo in prima pagina
Vittorio Feltri non è più giornalista: l’ormai ex direttore editoriale di Libero Quotidiano ha rassegnato le sue dimissioni dall’Ordine. Ad annunciarlo però non è stato lo stesso Feltri, né tanto meno il quotidiano che porta la sua firma. Le dimissioni di Feltri sono state rese pubbliche da Il Giornale con il titolo di apertura in prima pagina ed un editoriale firmato da Alessandro Sallusti.
Un articolo nel quale si spiegano anche le motivazioni che hanno portato Feltri “dopo cinquant’anni di carriera” a rinunciare “a titoli e posti di comando”. Lo avrebbe fatto “per sottrarsi una volta per tutte all’accanimento con cui da anni l’Ordine dei giornalisti cerca di imbavagliarlo e limitarne la libertà di pensiero”. Questa l’opinione di Sallusti, mentre Feltri non ha anche motivato la sua decisione, né fatto cenno nell’articolo scritto oggi su Libero Quotidiano.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Scontri per George Floyd, arrestato in diretta giornalista della CNN – VIDEO
Dimissioni Feltri, da anni in ‘guerra’ con l’Ordine
Le dimissioni di Vittorio Feltri non arrivano certo improvvise. L’ormai ex giornalista è da tempo alle prese con una ‘guerra’ con l’Ordine dei Giornalisti: le sue uscite tra titoli ed editoriali sono state più volte al centro delle polemiche e diversi sono i procedimenti disciplinari aperti a suo carico. L’ultima polemica in ordine di tempo è stata quella riferita alle parole pronunciate da Feltri sui meridionali (“inferiori).
Dichiarazioni che gli sono costate una segnalazione all’Ordine della Lombardia e la reprimenda del presidente Carlo Verna che chiese scuse “meglio se accompagnate da dimissioni” dall’Ordine. Quelle che sarebbero ora arrivate. La motivazione però è completamente diversa da quella attesa: lo ha fatto “per poter continuare a scrivere” spiega Sallusti “uscendo dal controllo politico”.
LEGGI ANCHE >>> No al taglio dei vitalizi: chi ha votato per l’annullamento della delibera
