Nuovo lockdown per la Germania, chiuse 560 mila persone. Già le autorità regionali della Renania Settentrionale-Vestfalia avevano annunciato un confinamento parziale del vicino distretto di Guetersloh, in cui vivono 360 mila persone e in cui si sono registrate oltre 1.500 infezioni da coronavirus tra i dipendenti del mattatoio di Toennis. Ad oggi dunque le persone di nuovo in lockdown sono 560mila. Al momento l’infezione sembra molto concentrata tra i dipendenti del mattatoio, mentre sono solo 24 i casi positivi accertati al di fuori di esso, ad ogni modo il lockdown si è reso necessario in via precauzionale. Fino al 31 giugno saranno dunque chiusi bar, palestre, cinema, teatri, musei e memoriali. Torna il divieto di contatto per oltre due persone, non sarà possibile fare sport in luoghi chiusi, non saranno consentiti neanche picnic e grigliate all’aperto. Misure restrittive sono state adottate anche nel vicino distretto di Warendorf.
Berlino non se la passa tanto meglio, in un condominio sono stati registrati 44 contagi, tutti asintomatici. Il focolaio si trova nel quartiere di Friedrichshain e tra i contagiati ci sarebbero bambini. Tutti asintomatici. Quarantena per le famiglie e test per i bambini che frequentano le stesse scuole e gli stessi centri sportivi dei bambini contagiati.