Dimitrov e Coric avevano da poco partecipato all’Adria Tour, organizzato da Djokovic per beneficenza. E Djokovic intanto…
La settimana scorsa in diversi paesi della ex-Jugoslavia si è svolto un torneo benefico organizzato dal campione di tennis serbo Novak Djokovic. Nelle ultime ore due tennisti che hanno preso parte alla competizione sono risultati positivi al coronavirus. Domenica il bulgaro Grigor Dimitrov ha annunciato su Instagram di aver fatto il test e che il test ha dato esito positivo al Covid-19. La notizia ha quindi causato l’interruzione del torneo e la cancellazione della finale.
Anche un allenatore del team di Dimitrov presente all’Adria Tour, Kristijan Groh, è risultato positivo. Dimitrov aveva giocato sabato scorso un match contro il tennista croato Borna Coric. Era poi tornato nella sua residenza a Monaco dicendo di non sentirsi molto bene. Coric si è quindi sottoposto al test, e nella notte tra domenica e lunedì ha annunciato anche lui di essere risultato positivo. Altri tennisti che hanno partecipato al torneo potrebbero aver contratto il virus, ipotizzano i principali giornali sportivi.
Secondo alcuni media croati Djokovic, organizzatore del torneo e numero uno nel ranking ATP, sarebbe tornato a Belgrado senza fare il test. La tesi sostenuta dai giornali locali è che il serbo non abbia per il momento valutato necessario sottoporsi al test perché non avrebbe alcun sintomo. Ma il suo preparatore atletico sarebbe risultato positivo, scrivono le stesse fonti. Marin Cilic e Alexander Zverev, altri tennisti impegnati nel torneo, sarebbero invece risultati negativi al test.
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Oltre ad aver giocato contro, Dimitrov e Coric hanno partecipato ad altre iniziative durante l’Adria Tour, e questo aumenta le possibilità che i contagi non siano limitati ai tennisti. In un messaggio sui suoi canali social ufficiali, annunciando la sua positività, Coric si è detto molto dispiaciuto dei problemi che potrebbe aver causato. Ha invitato tutte le persone con cui ha avuto scambi nei giorni scorsi a sottoporsi al test. Coric ha comunque tranquillizzato i suoi fan sostenendo di sentirsi bene e di non avere al momento particolari sintomi.
In un comunicato ufficiale lo staff dell’Adria Tour aveva già chiesto a tutte le persone entrate in contatto con Dimitrov di mettersi in quarantena volontaria per 14 giorni, a scopo precauzionale.