Maxi rissa notturna a Jesolo, movida fuori controllo: un ragazzo è finito in ospedale privo di sensi. Le sue condizioni. La polizia ha evitato il peggio
Una maxi rissa a Jesolo ha movimentato la movida notturna della località veneta. Un vero e proprio caos, con 20 ragazzini coinvolti tutti adolescenti, tra i 18 ed i 20 anni. Il tutto è iniziato quando i teenager, in spiaggia sdraiati sui lettini, sono stati fatti spostare dalla polizia.
A quel punto, con lo stato psicofisico alterato dalle sostanze alcoliche e stupefacenti in corpo, i ragazzi hanno dato vita ad una vera e propria maxi rissa che non ha escluso nessuno. Botte da orbi, come se non ci fosse un domani, con i gruppi di bande diverse impegnati a darsele di santa ragione. Movida super movimentata quindi, alle 2.30 di notte.
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L’intervento della polizia è stato efficace e repentino; gli agenti hanno sedato quasi subito la rissa evitando problemi maggiori, soprattutto per i ragazzi. Sono stati identificati 20 maggiorenni e scatterà a breve la denuncia per i responsabili. Gli inquirenti intanto stanno vagliando le immagini delle telecamere presenti nella zona per capire l’avvio della rissa ed identificare altri ragazzi coinvolti, perché si parla di almeno una trentina di giovani interessati nella maxi rissa.
La rissa poteva avere sorti peggiori per un ragazzo in particolare. Durante la rissa infatti, quest’adolescente è rimasto a terra privo di sensi, forse colpito da un pugno, magari alla testa. Immediati i soccorsi, con l’ambulanza del 118 che l’ha portato in ospedale. Ricoverato, è stato sottoposto a tutti i controlli del caso che non avrebbero riscontrato particolari condizioni di pericolo.