Siria Trezzi arrestata: accusa pesante per l’ex sindaco di Cinisello Balsamo

Siria Trezzi arrestata: l’ex sindaco di Cinisello Balsamo è finito in manette insieme al marito Roberto Imberti e ad un imprenditore. Pesante l’accusa

Siria Trezzi arrestata. La notizia sconvolge la comunità di Cinisello Balsamo, piccolo comune nel milanese, a due passi dal capoluogo lombardo. La donna ha infatti ricoperto la carica di primo cittadino, eletta nel 2013 per conto del Pd.

In manette, oltre a Siria Trezzi, anche il marito Roberto Imberti ed un imprenditore. L’accusa è pesantissima; si tratta di corruzione a favore proprio dello stesso imprenditore. La supervalutazione di terreni e proprietà di aree che sarebbero state destinate al parcheggio della metropolitana e ad un centro commerciale.L’arresto è stato effettuato dalla Guardia di Finanza.

L’indagine condotta dalle Fiamme Gialle è riferita all’area del parco del Grugnotorto. Le indagini hanno preso il via dopo l’esposto di Giancarlo Dalla Costa, ex consigliere comunale 5 Stelle, e gruppi cinisellesi ambientalisti.

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Siria Trezzi arrestata: arresti domiciliari per lei. Vi sono altri indagati

Mafia Palermo
Guardia di Finanza – Facebook

Arresti domicialiari per la donna ed il consorte dopo le procedure condotte nella caserma dei finanzieri di Paderno Dugnano. Le indagini della GdiF sono state coordinate dalla Procura di Monza.

Siria Trezzi in manette quindi, ma anche Ivano Ruffa, segretario del partito democratico di Cinisello Balsamo ed ex assessore del comune lombardo; soto indagine anche un ex consigliere comunale dell’area di centrosinistra. Lunedì saranno sottoposti a interrogatorio di garanzia.

La magistratura quindi farà il suo corso, con eventuali resposanbilità da accertare; ovviamente l’indagine si potrà espandere a macchia d’olio e non è escluso il coinvolgimento di altri politici.

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