FaceApp, quando il cambio sesso crea incredibili somiglianze tra star: quattro casi che lasciano a bocca aperta.
FaceApp, l’applicazione per smartphone che permette di modificare i propri connotati, è tornata di moda in questi giorni. Se in passato era di tendenza modificare il proprio volto e anche quelli dei personaggi famosi invecchiandoli, ora la novità sta nel “cambio di sesso”. Una moda che ha colpito anche i vip e i personaggi famosi che a colpi di tweet e post su Facebook e Instagram hanno mostrato la loro versione nell’altro sesso. In alcuni casi con risultati da restare a bocca aperta.
E così proprio nei giorni in cui è stata lanciata Immuni, app di tracciamento per il contrasto della diffusione del coronavirus, a essere più scaricata è invece FaceApp. E capita anche che molte persone che hanno evitato di scaricare Immuni per presunti problemi di privacy non si siano tirate indietro nel mostrare la propria versione al maschile o al femminile scaricando in tutta tranquillità FaceApp.
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FaceApp, un poker di somiglianze incredibili
La trasformazione di sesso con FaceApp ha dato vita in alcuni casi a somiglianze clamorose. Sono spuntati dei sosia incredibili ma vogliamo farvi restare col fiato sospeso. Provate a trasformare questi attori affiancati e vedete cosa succede: già a occhio nudo senza bisogno di app si comprende come la somiglianza sia notevole.
Separati alla nascita in particolare per le due star del pop Miley Cyrus e Justin Bieber che sembrano fratello e sorella.
Stesso discorso per Mischa Barton ed Elijah Wood: sarà per gli occhi azzurri o per l’espressione molto simile, ma con FaceApp molto probabilmente l’attrice di “The O. C.” diventerebbe Frodo Baggins de “Il Signore degli Anelli”.
Poi è il turno di due cantanti: Alanis Morrissette se non sorella può sembrare quanto meno una cugina di Anthony Kiedis, il cantante, cofondatore e frontman del gruppo rock “Red Hot Chili Peppers”.
Meno immediata, ma ugualmente stupefacente è la somiglianza tra Jennifer Connelly – attrice che ha fatto il suo debutto nel film cult del 1984 C’era una volta in America di Sergio Leone – e Daniel Day-Lewis attore britannico con cittadinanza irlandese ricordato in particolare per “Gangs of New York”.
