Finale Coppa Italia, Olimpico riempito dalla Rai con il pubblico virtuale. Grafica discutibile, i social si scatenano e partono i confronti con i videogame del passato.
Per ovviare a un Olimpico completamente deserto sugli spalti, e quindi anche poco “video genico” in tv, la Rai ha adottato una soluzione particolare per “riempire” le tribune. Già durante l’inno, cantato da Sergio Sylvestre non senza polemiche, in video è apparso uno stadio Olimpico con una discussa coreografia virtuale. Una grafica speciale infatti, inserita dalla Rai, ha popolato gli spalti dell’impianto capitolino. Il risultato? In molti hanno storto il naso per la resa restituita, e il web ovviamente non ha perdonato.
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La tribuna Tevere è stata riempita con una grafica completamente rossa, come se il pubblico tenesse dei cartelloni colorati, con al centro impresso il logo della Coca Cola, main sponsor del torneo. Ai lati due spicchi, rispettivamente azzurro e a strisce bianco nere, a simulare il pubblico di Napoli e Juventus.
Il web come detto non ha perdonato la grafica non proprio in alta definizione, anzi sui social si è scatenato lo sfottò degli utenti. In tanti hanno riesumato immagini dei vecchi video giochi di calcio, tra i primi Pro Evolution Soccer e Virtual Striker (famoso videogame presente in ogni sala gioco negli anni 90), paragonando la resa di pubblico di quei simulatori con quella della Rai.
Per la cronaca, la gara è terminata ai calci di rigore, con la vittoria del Napoli per 4-2. Decisivi dagli undici metri gli errori di Dybala e Danilo, mentre la firma decisiva sul trofeo ce la mette Arek Milik. Primo titolo da allenatore per mister Gattuso, che dedica la coppa alla sorella scomparsa pochi giorni fa.
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