In uno supermercato di Venezia sono state violate le norme anti Covid. Non rispettato il distanziamento di almeno un metro tra clienti e cassieri: 5 giorni di chiusura.
Ci troviamo a Mira, in provincia di Venezia, in un Conad nel quale le norme anti contagio non sono state rispettate. Il supermercato infatti è stato chiuso per 5 giorni a causa della mancata applicazione delle regole sul distanziamento sociale tra clienti e personale. Il provvedimento è stato preso all’interno del punto vendita del centro commerciale Vittoria e fa seguito a un’ispezione delle forze dell’ordine avvenuta a marzo, quando si era nel pieno dell’emergenza contagio.
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Covid, supermercato a Venezia chiuso per 5 giorni
Il punto vendita Conad potrà riaprire solamente dopodomani. La polizia ha sigillato il locale apponendo, all’esterno di esso, l’avviso “Esercizio commerciale sottoposto a chiusura provvisoria“. In particolar modo non è stata rispettata la distanza minima di sicurezza tra il personale di cassa e i clienti, nonostante l’utilizzo del divisorio in plexiglass. Dai controlli è emerso che non veniva applicato il metro di distanziamento, ma solamente 80 centimetri.
Covid, a Pechino nuova emergenza. La situazione in Cina
Nonostante la discesa della curva dei contagi l’emergenza Coronavirus non può dirsi conclusa. A Pechino infatti è scoppiato un nuovo focolaio. Durante la notte italiana nella capitale cinese sono stati segnalati altri 27 casi, che si aggiungono a quelli registrati già nei giorni scorsi per un totale di 106. In città si parla di “situazione estremamente grave”, mentre nel resto della Cina si contano altri 40 casi accertati di nuovi positivi. La situazione per ora sembra sotto controllo, ma il pericolo di una nuova ondata dopo quella di inizio anno non deve essere sottovalutato. I contagiati sono stati isolati.
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