Si apre la seconda giornata degli Stati Generali. Esordio pubblico per Vittorio Colao, a capo della task force.
Si è aperta in mattinata, intorno alle 10.00, la seconda giornata degli Stati Generali. Cerimonia che prende piede a Roma, a Villa Doria Pamphili (una distesa di verde nel cuore della capitale italiana). Oggi è il turno di Vittorio Colao, dirigente d’azienda, a capo della task force per il rilancio dell’Italia post coronavirus. A non mancare però è sempre lui: Giuseppe Conte. Il Presidente del Consiglio, rincuorato dalla parole di stima del consiglio UE, “fiducia nell’operato italiano e complimenti per la gestione Covid-19”. Colao, durante il suo intervento, prende parola e si rivolge subito al Premier in carica, ringraziandolo per la fiducia datagli. Poi un pensiero a tutta la squadra di ministri e agli uffici per “la proficua collaborazione di queste settimane intense per il paese”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Family Act: assegno universale per i figli e altre previsioni
Seconda giornata: avanti con gli enti locali e i sindacati
Se nella prima giornata il premier Conte aveva parlato, o meglio, messo sul piatto i temi per il rilancio (due su tutti “green” e bellezze del paese”), ricordando l’importanza dei fondi europei per, appunto, un’Europa unita, oggi si siede al tavolo direttamente con sindacati ed enti locali promettendo che: “L’obiettivo del governo è garantire la Cig a tutti i lavoratori, per tutto il tempo che sarà necessario in questa fase . Per questo abbiamo predisposto un decreto legge, che adotteremo oggi stesso in un Cdm a margine degli incontri, grazie al quale le aziende e i lavoratori che hanno esaurito le prime 14 settimane di Cig potranno chiedere da subito le ulteriori 4 settimane approvate dal dl rilancio”. Non ci gira intorno il Presidente del Consiglio, convinto che, il riscatto dell’Italia debba passare anche dalla salvaguardia economica dei singoli cittadini e delle intere famiglie.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Cassa Integrazione, il presidente Tridico: “Entro venerdì tutti i pagamenti”