Ibrahimovic fa infuriare il Milan. Lo svedese va a vedere l’Hammarby, la squadra di cui è azionista, e viola le norme contro il Coronavirus.
In attesa di poterlo rivedere il campo, Zlatan Ibrahimovic fa parlare di sé per il suo comportamento fuori dal rettangolo verde di gioco. L’ultima di Zlatan infatti è balzata agli onori della cronaca non solo sportiva: l’attaccante, ora infortunato e in ripresa, ha infatti violato le norme anti Covid per andare ad assistere al match della squadra di cui è azionista: l’Hammarby. Milan infuriato: sanzioni in arrivo per il numero 21 rossonero?
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Ibrahimovic viola le norme Covid: Milan infuriato
Il massimo campionato di calcio in Svezia è ripreso proprio durante l’ultimo weekend e Ibrahimovic, ora in patria per recuperare dal suo infortunio, ha deciso di assistere alla prima della squadra di cui è co-proprietario e azionista: l’Hammarby di Stoccolma, club con il quale si è anche allenato mentre in Italia si era fermi per il lockdown. A far infuriare il Milan non tanto la presenza sugli spalti del campione svedese, quanto il fatto che dopo il match (vinto per 2-0 dalla sua squadra) Zlatan sia sceso negli spogliatoi a congratularsi con i giocatori, violando quindi le norme anti contagio Covid. Non è esclusa a questo punto anche una multa da parte del Milan.
Ibrahimovic, addio al Milan a fine stagione?
Una notizia che amplifica anche i dubbi riguardo il futuro rossonero dello svedese. Ibrahimovic infatti difficilmente rimarrà al Milan alla fine del campionato, e prende quota un suo ritorno proprio in patria. Dove, per l’appunto, potrebbe giocare con la squadra di cui è uno dei maggiori azionisti. Prima di ciò però l’attaccante rossonero è atteso al ritorno in campo in Italia: il suo rientro in gare ufficiali è atteso per fine giugno/inizio luglio.
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