Nella notte tra giovedì e venerdì un uomo tunisino ha seminato il panico a Rimini. Urla e minacce contro le forze dell’ordine armato di una spranga
Attimi di paura e caos a Rimini nella notte tra giovedì e venerdì. Un uomo tunisino di 44 anni ha seminato il panico nella città romagnola urlando più volte ”Allah akbar” ed impugnando una spranga. L’uomo durante la scenata di follia non era solo, con lui c’era una donna brasiliana di 37 anni. I due hanno iniziato a scaraventare oggetti in strada e urlare a squarciagola, provocando anche l’interruzione a tratti del traffico. I due sono stati fermati dall’intervento delle forze dell’ordine, che hanno poi scoperto che i due erano sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed alcol.
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Caos e paura a Rimini scatenati da un tunisino armato di spranga: la ricostruzione dell’accaduto
Nella notte tra giovedì e venerdì un tunisino di 44 anni ha seminato paura e caos a Rimini per un paio d’ore. L’uomo, insieme ad una donna brasiliana di 37 anni, ha iniziato ad urlare in strada ”Allah Akbar” ripetutamente. Dalle immagini riprese da ‘Radio Savana’ si vede come i due iniziano o a scaraventare violentemente a terra diversi oggetti, con l’uomo che poi impugna due pezzi di legno di una sedia e inizia a sbatterli ed urlare a squarciagola. Prima delle forze dell’ordine è intervenuta un’ambulanza, che è stata inoltre presa a sprangate dall’uomo. Con l’arrivo delle due pattuglie di Polizia i due sono stati arrestati ed è stato scoperto il loro stato di ebrezza e sotto l’effetto di stupefacenti. Le accuse imputate ai due sono di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Il mattino seguente il giudice ha disposto per i due il divieto di dimora a Rimini.
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Rimini #risorsaINPS tunisino semina il panico: ha distrutto un quartiere e ha preso a sprangate i ragazzi del 118. Poi contro la Polizia: “L’Italia è una merda, Allah Akbar! Se mi toccate vi denuncio, voi siete solo dei coglioni!” Inginocchiamoci davanti alla bestia. #RadioSavana pic.twitter.com/k4bYkXFJKX
— RadioSavana (@RadioSavana) June 13, 2020