Pubblico in studio e senza mascherina a Italia sì: Liorni spiega il perché

Pubblico in studio e senza mascherina ad Italia sì: fan scatenati su Twitter, Marco Liorni svela l’arcano relativo alla situazione. Ecco il vero motivo

Pubblico in studio e senza mascherina ad Italia sì e scoppia immediata la bufera sui social. In tempo di pandemia da coronavirus e di Dpcm è apparsa alquanto strana la presenza degli spettatori in studio, peraltro senza dispositivi di sicurezza e senza distanziamento.

Orrore, con i fan che si sono scatenati sui social network. Gli utenti si sono chiesti se avessero già trovato il vaccino, fino a stupirsi della presenza in studio senza mascherine. Una situazione inaccettabile prontamente spiegata del conduttore.

Il numero andato in onda, quello di un lanciatore di coltelli sul podio, impegnato in un numero con Mauro Coruzzi, era stato girato prima del lockdown e dei Dpcm emessi dal premier che non era mai andato in onda prima d’ora.

Spiegazione che ha convinto gli utenti a quel punto colpiti da una sorta di nostalgia per i bei tempi che furono.

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Pubblico in studio e senza mascherina ad Italia sì: la trasmissione ha la doppia messa in onda

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La trasmissione già da qualche settimana ha una doppia collocazione. Oltre al consueto appuntamento al sabato pomeriggio, Italia sì va in onda anche tutti i giorni alle 10, dopo Unomattina, con Marco Liorni che ha preso il posto di “Storie Italiane”, condotto da Eleonora Daniele che ha partorito da poco.

Marco Liorni, a breve, lo vedremo in tv anche nel preserale di Rai 1, un cult della Tv di Stato; stiamo parlando di Reazione a Catena, programma cui sono già iniziate le registrazioni negli studi della Rai di Napoli.

 

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