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Tecnologia

Android, rimosse 38 app dannose da Google Play Store

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FrancescoDV

Sono almeno 38 le app per Android rimosse perché ritenute pericolose per motivi di sicurezza.

Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni riguardo a programmi che consumavano eccessivamente la batteria degli smartphone, Google è intervenuta per eliminare una serie di app dannose dal suo store. Le app in questione sovraccaricavano i dispositivi mostrando pubblicità moleste e insistenti. Inoltre deviavano la navigazione tramite browser reindirizzando frequentemente gli utenti su siti insicuri.

Tutte le app facevano capo allo stesso gruppo, che era riuscito illegalmente a disabilitare i controlli di sicurezza nei codici di Google aggirando quindi le misure di protezione. Dopo le prime rimozioni, risalenti al 2019, lo stesso gruppo era riuscito a riproporre nuove versioni aggiornate delle app. Gli sviluppatori erano riusciti ad aggirare un’altra volta i controlli.

Benché le app siano generalmente rimaste disponibili sul Play Store per non più di due settimane si calcola che abbiano generato oltre mezzo milione di download.

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Le app rimosse da Android sul Play Store

(Getty Images)

A segnalare la presenza delle app dannose sul Play Store è stata la società di sicurezza informatica White Ops. Gran parte dei programmi ora rimossi erano app di fotoritocco ed editing di foto e video tramite aggiunta di filtri e altre funzioni. Una volta installate le app mostravano ripetutamente pubblicità intrusive a tutto schermo.

Molti utenti hanno inoltre segnalato di avere problemi di navigazione e di essere frequentemente dirottati su siti legati alle pubblicità intrusive. Un’altra funzione implementata dagli sviluppatori era quella di nascondere le app durante i tentativi di disinstallazione da parte degli utenti tramite scorciatoia sul launcher.

In gran parte dei casi la tecnica adottata dal gruppo era quella di introdurre sul Play Store versioni in grado di superare i controlli di sicurezza. Le funzioni vietate e dannose erano poi attivate tramite minimi aggiornamenti capaci di aggirare le protezioni.

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