Gli italiani saranno senza vacanze in questo 2020: almeno la metà rinuncerà tra la paura del Covid-19 ed i problemi economici. L’indagine dai risvolti drammatici
Gli italiani senza vacanze nel 2020. In quest’estate il 49% dei cittadini del Belpaese dovrà rinunciare a trascorrere giorni al mare oppure in montagna. E’ la drammatica indagine realizzata da Demoskopica.
Il 24,9% rinuncerà per paura di viaggiare; il Covid-19 non è stato debellato ed il timore di essere contagiati prende decisamente il sopravvento in questa fase, con l’Italia uscita con le ossa rotte. Il 15,3% invece semplicemente non potrà andare in vacanza. Il motivo? Non ha la possibilità economica. Sono ben 8 milioni gli italiani sul cui capo è piovuta la crisi economica da coronavirus; la maggioranza è rappresentata dai lavoratori autonomi (21,4%), tra cui gli artigiani ed i commercianti, senza dimenticare gli operai. E’ la stragrande maggioranza, rispetto ai lavoratori dipendenti che rispecchiano solo il 12,7%.
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Se la metà degli italiani rinuncerà alle vacanze estive, ce n’è un’altra che invece partirà eccome. Già, ma per dove? L’Italia è la meta preferita, scelta dal 92,3% forse anche per non allontanarsi troppo e contestualmente raccogliere l’invito del governo e dei politici italiani a rilanciare il Belpaese. Solo il 7,8% andrà invece all’estero.
Gli italiani preferiscono opzioni sicure come appartamento preso in affitto, scelto da quasi il 19% per chi non ha una seconda casa di proprietà nei luoghi di villeggiatura. Solo poco più del 5% sarà ospite di parenti ed amici.
Le mete preferite? Regioni di “mare”, con Sicilia, Puglia e Toscana su tutte.